Sacrosanctum Gin

CHI SIAMO 

Siamo dissidenti del gusto, custodi di un’idea che non accetta compromessi. Sacrosanctum nasce in Puglia per volontà di Davide Trigiani, ma il suo scopo va oltre il confine geografico: rappresenta un’identità, una visione, un’etica. Qui, il gin non è moda. È linguaggio, rito, meditazione. Siamo convinti, determinati, radicali: Sacrosanctum non segue tendenze. Le ignora. E poi, le supera.

PERCHÉ FACCIAMO GIN

Perché il mondo è saturo di rumore e bisogno di silenzio. Di troppe bottiglie e pochissima sostanza. Facciamo gin perché abbiamo qualcosa da dire, e lo facciamo con rigore assoluto. Non vendiamo sballo, vendiamo lucidità. Non intrattenimento, ma introspezione. Vogliamo che ogni sorso risvegli. Chi non è pronto a sentire, può continuare a bere

PERCHÉ SACROSANCTUM

Nell’antica Daunia, terra arcaica della Puglia, Sacrosanctum era il nome riservato a un’unica bevanda: il vino. Era sacro. Era inviolabile. Noi abbiamo ereditato quel nome, non per nostalgia, ma per potenza. Perché questo gin non è profano. È meditativo. È rituale. È il ponte tra ciò che sei e ciò che potresti diventare, se solo imparassi ad ascoltare. Come vuole il suo creatore, Davide Trigiani.

RICETTA SEGRETA. ARCHITETTURA VISIBILE.

Otto botaniche. Tutte pugliesi. Tutte storiche. Ogni ingrediente è un pezzo di terra, di vento, di cultura. Nessun profumo a effetto. Solo estratti autentici, calibrati per attivare la lingua in sequenza: dolce, salato, acido, amaro, umami. L’ottava è invisibile, ma agisce. Rilassa, equilibra, armonizza. Lavora sul piano emotivo, endocrino. Porta dove le parole non arrivano.

METODO SACROSANCTUM

London Dry. Il metodo più duro, il più puro. Nessun trucco. Nessun additivo. Ogni botanica viene estratta singolarmente, a temperatura controllata. Poi ricomposta in un equilibrio assoluto. È un lavoro maniacale. Artigianale. Millimetrico. Sacrosanctum è una sinfonia, non un collage. Nessuno fa gin come noi. Perché nessuno osa progettare un’esperienza così.

COME SI DEGUSTA SACROSANCTUM

In un bicchiere basso e largo. Deve ossigenare per alcuni secondi, come un grande rosso. Il primo sorso non è Sacrosanctum: è la chiave che prepara la bocca. Dal secondo in poi, comincia il viaggio. Assapora a piccoli sorsi. In silenzio. Non aggiungere nulla. Non distrarlo. È liquido sacro. È Puglia che parla. Chi ha fretta, non lo merita.

UN PO’ DI STORIA

Una distilleria pugliese, tre generazioni. Una terra che non urla, ma insegna. Abbiamo raccolto i saperi lenti, gli odori di macchia, i silenzi del mare. Abbiamo detto no all’industria. Abbiamo scelto la misura, l’essenza, la sacralità. Sacrosanctum non è nato per piacere a tutti. È nato per chi cerca qualcosa che assomigli a verità, in un bicchiere.